Lavorare in Archicad significa costruire modelli ricchi di informazioni. Tuttavia, la vera potenza del BIM emerge quando queste informazioni vengono raccolte, organizzate e analizzate in modo semplice ed efficace. Ed è qui che entrano in gioco gli Abachi, uno degli strumenti più sottovalutati e allo stesso tempo più potenti a tua disposizione.
In questo articolo ti guiderò alla scoperta degli Abachi in Archicad: cosa sono, a cosa servono, e perché dovresti usarli fin da subito anche se sei alle prime armi.
Se vuoi migliorare il controllo sul tuo modello BIM, ottenere computi accurati, verificare dati e qualità in modo veloce, sei nel posto giusto.
Questo articolo fa parte della rubrica Leggere il Modello – Mini guida agli Abachi
Ecco tutto gli articoli della serie (i link agli articoli saranno attivati alla pubblicazione):
- Abachi in Archicad: la chiave per leggere e controllare il tuo modello BIM
- Come creare il tuo primo Abaco in Archicad (anche se sei alle prime armi)
- 5 Abachi utili da inserire nel tuo Template Archicad
- Abachi e Proprietà: creare un modello informativo su misura
- Indici Progetto per monitorare Viste e avanzamento
Indice
Cosa sono gli Abachi in Archicad
Gli Abachi in Archicad sono strumenti che ti permettono di visualizzare, organizzare e analizzare i dati contenuti nel modello BIM.
Puoi immaginarli come tabelle dinamiche che raccolgono informazioni da elementi modellati (Muri, Finestre, Travi, Zone, ecc.) e le presentano in modo chiaro.
Ogni riga rappresenta un elemento o un gruppo di elementi, mentre le colonne riportano Attributi e Proprietà associate: Nomi, Superfici, Volumi, Materiali, Classificazioni, e molto altro.
Con gli Abachi puoi:
- verificare coerenze e incongruenze nel modello;
- ottenere dati quantitativi e qualitativi;
- preparare documenti per la stampa o l’esportazione;
- usare i dati come guida per attività di modellazione o correzione.
Perché gli Abachi sono fondamentali nel BIM
Nel BIM, il modello non è solo geometria.
È una base dati tridimensionale o come mi piace pensarlo il modello è un Data Base Grafico.
Per questo è essenziale avere strumenti che ti permettano di leggere e interrogare queste informazioni.
L’Abaco è lo strumento perfetto per questo scopo.
Con un Abaco ben strutturato puoi:
- fare controllo qualità (QA) del tuo progetto;
- generare computi metrici;
- verificare la presenza o meno di determinati attributi (es. Classificazioni, ID Elemento, Materiali);
- esportare dati verso altri strumenti o collaboratori (Excel, software di validazione);
- supportare consegne o l’informazione richiesta dai capitolati informativi.
Tipologie di Abachi e cosa puoi ottenere
Archicad ti consente di creare diverse tipologie di Abaco, ciascuna orientata a un tipo specifico di analisi.
Ecco alcune delle principali:
- Lista degli Elementi: Muri, Solai, Finestre, ecc.
- Lista dei Componenti: utile per quantificare strati e materiali.
- Lista dei Materiali da Costruzione: per computi o verifiche LCA (Life Cycle Assessment, ovvero Analisi del Ciclo di Vita).
- Lista delle Superfici: molto utile per il calcolo delle finiture.
- Lista delle Zone: con dati su aree, destinazioni d’uso, volumi, dotazioni degli ambienti, ecc…
- Lista di Oggetti della Libreria: per controllare l’uso di arredi, impianti, ecc.
Ogni tipo può essere filtrato, ordinato, formattato e stampato in modo da adattarsi alle tue esigenze.
Come si crea un Abaco in Archicad
Creare un Abaco non è complicato, anche se può sembrare ostico all’inizio.
Ti serve solo un po’ di logica e una chiara idea di cosa vuoi ottenere.
I passaggi principali sono:
- Vai su Documento / Abaco / Impostazioni Schema.
- Scegli la tipologia (es. Elementi, Componenti, Superfici).
- Definisci i Criteri per selezionare quali elementi devono comparire (es. solo i Muri di un certo Lucido o Elementi contenuti un un determinato Piano, ecc..).
- Seleziona i Campi da visualizzare: Proprietà base (nome, tipo, ID, dimensioni), ma anche personalizzate (es. Tipo di Classificazione, Tipo IFC, Proprietà).
- Applica ordinamenti, raggruppamenti o formattazioni.
- Salva il risultato nella Mappa Viste, per richiamarlo rapidamente o impaginarlo/stamparlo quando serve.
Una volta imparato il processo, potrai creare Abachi in pochi minuti e adattarli a qualunque esigenza.
La differenza tra Abaco e Indice
Molti utilizzatori di Archicad confondono Abachi e Indici.
Entrambi generano tabelle, ma con scopi differenti.
- L’Abaco serve per leggere i dati contenuti negli Elementi del Modello. È dinamico, collegato alla geometria, e può essere usato per controlli e computi.
- L’Indice serve per leggere informazioni del file Progetto legate alle Viste del Modello, ai Disegni impaginati, ai Layout, alle Revisioni. È utile per l’impaginazione o la gestione della documentazione.
In sintesi: se vuoi leggere il Modello, usa un Abaco; se vuoi organizzare la documentazione, crea un Indice.
3 usi pratici degli Abachi per il tuo studio
Vediamo ora tre scenari in cui puoi usare gli Abachi per migliorare subito il tuo lavoro.
Abaco delle Aree degli ambienti del progetto
Un Abaco che non può mancare è sicuramente l’Abaco delle aree.
Ti consiglio di usare lo Strumento Zona per identificare gli ambienti del tuo progetto e poi strutturare un Abaco che ti permette di leggere le Zone, elencarne le Aree e, nel caso, sommarle.
Abaco dei Serramenti
Hai bisogno di sapere quante Finestre e Porte ci sono, che dimensioni hanno e dove si trovano?
All’interno del Template Standard di Archicad sono già disponibili tre Abachi (Porte, Finestre e uno che raggruppa entrambe) che puoi usare così oppure apportando qualche modifica per personalizzarne il contenuto.
Leggi anche: Creare una lista di serramenti demoliti e nuovi in Archicad
Controllo delle Classificazioni
Vuoi sapere quali Elementi sono privi di classificazione o hanno valori errati?
Un Abaco è in grado di elencare tutti gli Elementi e indicarti la Classificazione.
Se necessario puoi intervenire e modificare velocemente.
Conclusione: un piccolo passo per te, un grande salto per il tuo flusso BIM
Se stai iniziando a usare Archicad in modo più professionale, imparare a usare gli Abachi è uno dei passaggi fondamentali.
Ti permette di fare un salto di qualità, non solo nella gestione del progetto ma anche nella capacità di comunicare informazioni chiare e affidabili.
Non serve essere esperti o programmatori: bastano metodo e consapevolezza.
Parti da un Abaco semplice e poi prova a creare Abachi più articolati man mano che il tuo modello cresce.
Ogni volta che lo farai, scoprirai qualcosa di nuovo sul tuo progetto.
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