Il BIM Manager è una figura professionale relativamente recente, apparsa circa un decennio fa, quando si iniziava a parlare del Building Information Modeling tra pochi esperti del settore, influenzati dalle esperienze del Regno Unito e degli Stati Uniti. Oggi, tuttavia, il BIM Manager è diventato uno dei protagonisti della trasformazione digitale nel settore edilizio, grazie alla sua capacità di rinnovare il modo in cui vengono progettati e realizzati edifici e infrastrutture. Questa figura ha portato un vero e proprio cambiamento nel modo di lavorare, rompendo con le abitudini consolidate e introducendo nuovi metodi di gestione e progettazione. In questo articolo analizziamo le varie figure del BIM, la carriera, le opportunità future e le competenze che si devono avere.
Indice
- L’evoluzione del BIM Manager
- Le competenze chiave dei professionisti BIM
- Opportunità di carriera nel BIM
- Le sfide del futuro
- Conclusione
L’evoluzione del BIM Manager
Tra il 2015 e il 2016, la figura del BIM Manager ha iniziato a prendere forma anche nel panorama normativo, grazie alle prime certificazioni delle figure BIM. Oltre al BIM Manager, altre figure chiave hanno iniziato a definirsi, come il BIM Specialist e il BIM Coordinator. Queste professioni si sono affinate nel tempo, trovando una definizione più chiara con la pubblicazione della norma UNI 11337 parte 7 nel 2018, che ha specificato i compiti e le competenze richieste a ciascun ruolo.
Le certificazioni hanno poi esteso il loro campo d’azione, includendo anche lo studio in sé, oltre che i suoi componenti. Questo ha contribuito a creare una struttura più solida e a delineare meglio le responsabilità di ogni professionista coinvolto nel processo BIM.
Le competenze chiave dei professionisti BIM
Ma cosa fanno esattamente queste figure professionali? Vediamo nel dettaglio i ruoli e le competenze di BIM Specialist, BIM Coordinator e BIM Manager.
BIM Specialist: il gestore degli oggetti nel modello
Il BIM Specialist non è un semplice disegnatore che si occupa della rappresentazione grafica di un progetto, come avviene con i sistemi CAD tradizionali. In realtà, è un progettista a tutti gli effetti, che lavora in tempo reale su modelli tridimensionali, gestendo non solo la geometria degli oggetti, ma anche tutte le informazioni ad essi associate.
Questa figura è in grado di interpretare il Capitolato Informativo e il Piano di Gestione Informativa, adattando i contenuti del modello BIM alle esigenze del progetto. Un esempio di questa capacità è la possibilità di estrarre automaticamente informazioni come quantità di materiali, costi, o parametri energetici direttamente dal modello, facilitando il lavoro di analisi e ottimizzazione.
BIM Execution Plan
Strumenti per un piano di gestione informativa
Il BIM Specialist spesso sviluppa le sue competenze in BIM fin dall’università, integrando l’uso dei software BIM in modo autonomo. Tuttavia, è sempre necessario seguire corsi di formazione specifici per acquisire un metodo di lavoro strutturato e aggiornarsi costantemente sulle novità del settore.
BIM Coordinator: la gestione dei team e dei conflitti
Il BIM Coordinator è il professionista che, grazie a spiccate capacità relazionali, gestisce i vari team di lavoro coinvolti nel progetto. È responsabile del coordinamento delle attività, della risoluzione dei conflitti (sia tecnici che interpersonali) e della gestione degli standard di qualità all’interno dello studio o dell’azienda.
Questa figura si evolve spesso dal ruolo di BIM Specialist, accumulando esperienza nella progettazione e nella modellazione, per poi spostarsi verso la gestione del lavoro. Il BIM Coordinator, quindi, si trova spesso a gestire la programmazione e l’organizzazione del lavoro, partecipando a riunioni e briefing e cercando di introdurre metodi di gestione innovativi come l’AGILE e lo SCRUM, già ampiamente utilizzati in altri settori.
BIM Manager: la mente strategica del progetto
Il BIM Manager è il vertice del processo BIM. Questa figura si occupa di gestire e coordinare l’intero progetto, dalla redazione del Capitolato Informativo alla pianificazione del lavoro. A differenza del BIM Specialist e del BIM Coordinator, il BIM Manager ha una visione strategica più ampia, che include non solo la gestione tecnica del progetto, ma anche la sua sostenibilità economica e organizzativa.
Questa figura, spesso con molti anni di esperienza alle spalle, è responsabile del rispetto degli obiettivi fissati nel Capitolato Informativo e della supervisione generale del progetto, in modo che venga portato a termine secondo le aspettative della committenza. Il BIM Manager deve anche saper valutare il Livello di Sviluppo (LOD) degli oggetti BIM, assicurandosi che il grado di dettaglio sia adeguato alle esigenze del progetto.
Nonostante il suo ruolo operativo sia limitato rispetto al passato, il BIM Manager deve comunque avere una profonda conoscenza dei software di modellazione, per poter comprendere le limitazioni e le potenzialità degli strumenti a disposizione del team.
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Opportunità di carriera nel BIM
Intraprendere una carriera come esperto BIM offre numerose opportunità di crescita professionale. Questo percorso richiede un impegno costante nell’aggiornamento delle proprie competenze e nell’acquisizione di nuove conoscenze tecniche e normative. Tuttavia, i benefici in termini di carriera sono evidenti.
Il BIM Specialist può specializzarsi in diversi ambiti, come la progettazione algoritmica, la simulazione energetica o la gestione del Facility Management, mentre il BIM Coordinator può approfondire le sue competenze nel Project Management, esplorando nuovi metodi di gestione del lavoro.
Infine, il BIM Manager, con la sua visione d’insieme e la sua esperienza, è una figura sempre più richiesta nel mercato, soprattutto in un contesto di crescente digitalizzazione. Questa figura, infatti, si colloca al centro dei progetti più innovativi, dove le competenze tecniche e manageriali sono essenziali per garantire il successo del progetto.
Le sfide del futuro
L’introduzione del BIM ha reso il settore edilizio più complesso, ma anche più trasparente e collaborativo. Il rischio di una “burocratizzazione” del processo esiste, ma è un prezzo da pagare per migliorare la qualità e l’efficienza dei progetti.
Gli esperti BIM saranno chiamati a confrontarsi sempre di più con le tecnologie emergenti, come la BlockChain, i Big Data e l’Internet of Things (IoT), aprendo nuove possibilità per la gestione e l’ottimizzazione dei progetti edilizi. Il futuro del BIM è strettamente legato all’innovazione tecnologica e a un approccio sempre più integrato e collaborativo.
Conclusione
Il BIM Manager, insieme a BIM Specialist e BIM Coordinator, rappresenta una figura fondamentale nella trasformazione digitale del settore edilizio. Questa professione offre ampie opportunità di crescita e di carriera, ma richiede una formazione continua e un impegno costante nell’aggiornamento delle competenze. Il futuro del BIM è ricco di sfide e opportunità, e gli esperti BIM saranno sempre più centrali nella gestione dei progetti più complessi e innovativi.