
Presentare un progetto di Interior Design in modo chiaro, accattivante e professionale è fondamentale per coinvolgere il cliente e guidarlo nella comprensione delle scelte progettuali. Archicad, grazie alla sue funzionalità BIM e alla vasta gamma di strumenti di rappresentazione, offre numerose soluzioni per comunicare al meglio le idee progettuali. I sistemi offerti da Archicad per presentare i progetti di Interior Design sono pensati per soddisfare ogni esigenza.
In questo articolo ti guiderò alla scoperta dei principali sistemi messi a disposizione da Archicad per presentare i progetti di interior design, con un’attenzione particolare all’efficacia comunicativa e alla semplicità d’uso, anche per chi è alle prime armi.
Indice
- Concept board digitale: come strutturarlo in Archicad
- Rappresentazioni 3D rapide ed efficaci
- Uso intelligente del rendering
- Gli Stili 3D per comunicare senza confondere
- Costruzione di Layout efficaci con elementi visivi
- La pianta con ombre e altri stili grafici
- Sezioni e prospettive con valore comunicativo
- Il potenziale del Documento 3D
- Esperienza immersiva con BIMx
- Due progetti reali come esempio: ispirazione e studio
- Conclusione
Concept board digitale: come strutturarlo in Archicad
Uno dei primi strumenti che puoi utilizzare è il concept board digitale, ovvero una tavola grafica che raccoglie immagini, schizzi e riferimenti per comunicare l’idea di progetto in fase iniziale.
Tradizionalmente si usavano fogli fisici con immagini ritagliate, tessuti e materiali incollati.
Oggi, con Archicad, puoi ottenere lo stesso risultato in modo digitale e più flessibile.
All’interno di un Layout puoi inserire:
- immagini di ispirazione trovate online,
- campioni materici (texture digitali),
- fotografie di riferimento,
- viste 3D monocromatiche o elaborate con il Motore Schizzo generate direttamente dal modello Archicad,
- annotazioni e frecce con l’uso degli strumenti di annotazione 2D (Linee, Archi, Spline) per collegare le immagini agli elementi progettuali.
Questa soluzione è ideale quando hai poco tempo per creare una presentazione ma vuoi comunque dare al cliente una visione chiara del concept iniziale.
Rappresentazioni 3D rapide ed efficaci
Alla base di tutto c’è il modello tridimensionale.
Senza questo, nessuna delle tecniche di rappresentazione è possibile.
Se parti da una semplice pianta in formato DWG, devi comunque modellare l’ambiente in 3D.
Solo così potrai sfruttare appieno le potenzialità di Archicad.
Una volta creato il modello, puoi generare rappresentazioni 3D che non richiedono tempi lunghi di elaborazione.
Per esempio:
- Rendering Schizzo: richiede solo pochi secondi e restituisce un’immagine semplice e d’impatto, perfetta per il concept.
- Rendering Monocromatico: tempi contenuti e ottima capacità comunicativa.
- Foto Rendering: più realistico, ma da usare solo quando hai definito le finiture, le luci e se in uno stato più avanzato della progettazione dove anche il tuo modello tridimensionale è ricco di dettagli.
Questi strumenti ti aiutano a dosare tempo e qualità in base alle esigenze del progetto.
Uso intelligente del rendering
Il rendering è uno strumento potente, ma va usato con consapevolezza.
Mostrare al cliente un’immagine fotorealistica quando non hai ancora definito i materiali può essere fuorviante.
In una fase iniziale è meglio optare per:
- rendering in bianco e nero o monocromatici,
- rappresentazioni in stile schizzo.
Leggi anche: Tutorial Archicad: creare un render monocromatico
Inoltre, il tempo di elaborazione incide, in questo esempio puoi vedere qui sotto, il rendering fotorealistico, per essere calcolato, ha richiesto circa 8 minuti, mentre il rendering a schizzo ha impiegato solo 4 secondi.

Quindi il mio consiglio è di usare il rendering realistico solo quando necessario, per esempio nella fase finale del progetto.
Leggi anche: Tutorial Archicad: come creare un set di Render in sequenza in modo facile ed efficace
Gli Stili 3D per comunicare senza confondere
Un’alternativa veloce ai rendering è data dagli “Stili 3D” di Archicad.
Questi stili definiscono come appare la finestra tridimensionale e possono essere molto utili per rappresentare un progetto in modo chiaro e schematico.
Alcuni esempi:
- Stile monocromatico: tutto in un solo colore, ideale per non distrarre il cliente con dettagli superflui.
- Stile linee bianche su sfondo nero: effetto grafico elegante, molto comunicativo.
- Stile ombreggiato con superfici bianche o grigie: mantiene il volume percepibile senza focalizzarsi sui materiali.
Utilizzare questi Stili consente di concentrarsi sullo spazio e sulle forme, stimolando la fantasia del cliente.

Leggi anche: Gli Stili 3D in Archicad
Costruzione di Layout efficaci con elementi visivi
Archicad ti permette di comporre Layout direttamente all’interno del software, combinando:
- viste 3D,
- immagini di riferimento,
- note esplicative,
- frecce e connessioni grafiche.
Puoi, ad esempio, inserire una vista 3D monocromatica di un ambiente e aggiungere immagini che mostrano i materiali scelti per mobili, rivestimenti o dettagli decorativi. Così facendo, crei un racconto visivo chiaro e ordinato, che può essere stampato o esportato in PDF.
La pianta con ombre e altri stili grafici
Una rappresentazione in pianta può essere resa molto più comunicativa usando le ombre.
Per ottenere in automatico le Ombre sulla pianta, è necessario usare il Documento 3D.
Basta creare un Documento 3D dalla pianta, impostare l’illuminazione e Archicad genererà automaticamente l’ombreggiatura.
Puoi personalizzare l’angolazione e l’inclinazione del sole per ottenere effetti più o meno marcati. L’ideale è un’inclinazione tra 70° e 80°, così le ombre restano leggibili ma non coprono troppo gli elementi sulla pianta.
Puoi anche utilizzare delle Sovrascritture Grafiche per donare ai tuoi disegni effetti grafici accattivanti:
- Stile “Casabella”: amo chiamarlo così perchè mi ricorda i disegni pubblicati sulla nota rivista. Il disegno viene rappresentato con delle linee nere su sfondo bianco, molto minimale ed elegante.
- Piante con retini immagine: puoi inserire Retini in scala di grigi o colori per differenziare superfici e materiali.
Queste tecniche permettono di dare un tocco professionale alle tue presentazioni senza mai uscire da Archicad.

Sezioni e prospettive con valore comunicativo
Anche Sezioni e Alzati possono essere strumenti potenti per raccontare il tuo progetto.
Inserendo ombre e personaggi scontornati, puoi dare un senso di scala e profondità all’ambiente.
Con lo Strumento Figura, puoi importare immagini di persone e attivare lo sfondo trasparente per integrarle perfettamente nella scena.
Inoltre, puoi usare etichette descrittive per spiegare i materiali o le altezze degli elementi.

Leggi anche: Come ritagliare una immagine in Archicad
Archicad ti consente anche di creare Sezioni Prospettiche, che combinano la tridimensionalità con il taglio di sezione, dando al cliente una visione molto realistica dello spazio.

Il potenziale del Documento 3D
Il Documento 3D è uno degli strumenti più versatili di Archicad.
Può essere generato da qualsiasi vista 3D oppure dalla Pianta e può essere arricchito con:
- Quote (lineari o altimetriche)
- Testi
- Etichette (anche associative con l’uso di Testi Automatici)
- Retini (immagine, vettoriali, traslucidi o sfumati)
- Oggetti della Libreria
È ideale per rappresentare ambienti come cucine o zone living, dove vuoi comunicare con precisione le dimensioni e le finiture.

Leggi anche: Il Documento 3D di Archicad
Esperienza immersiva con BIMx
BIMx è lo strumento dell’ecosistema Graphisoft che permette di portare il modello generato con Archicad in mobilità e navigarlo in modo immersivo.
Ti permette di offrire al cliente un’esperienza coinvolgente, muovendoti liberamente all’interno del progetto, come in un videogioco.
Anche se la qualità grafica non è quella di un rendering, l’impatto è forte.
BIMx è perfetto per:
- Presentazioni dal vivo con tablet o PC,
- Verifiche in cantiere,
- Consegna al cliente come file consultabile.
All’interno dell’Iper Modello BIMx puoi salvare Viste, Sezioni, Layout, e tutto viene integrato nel modello.
Leggi anche: BIMx e Google Cardboard VR
Due progetti reali come esempio: ispirazione e studio
Graphisoft mette a disposizione alcuni progetti d’esempio scaricabili dal web.
Due di questi, sviluppati dallo studio italiano A-Architettura con sede a Rimini, mostrano ottimi esempi di Interior Design:
- Il primo è un negozio, modellato nei minimi dettagli, con oggetti custom creati manualmente e non presi da Libreria di Archicad.
- Il secondo è un edificio residenziale, con viste parziali, sezioni 3D e un uso sapiente del Documento 3D.
Entrambi i progetti sono esplorabili tramite BIMx e ti consiglio vivamente di scaricarli: sono un’ottima risorsa per imparare osservando il lavoro di altri professionisti.
Conclusione
Archicad non è solo uno strumento di progettazione, ma un vero alleato nella comunicazione del progetto.
Dalle viste rapide ai rendering fotorealistici, dai Layout composti ai modelli interattivi in BIMx, ogni fase del progetto può essere presentata in modo professionale e coinvolgente.
Anche se sei all’inizio, con un po’ di pratica potrai sfruttare queste funzionalità per stupire i tuoi clienti e comunicare con chiarezza ogni idea di Interior Design.
Ricorda: non serve saper fare tutto da subito, ma iniziare con gli strumenti giusti può fare una grande differenza.

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