
Negli ultimi anni lavorare da casa è diventato una realtà diffusa, anche per chi si occupa di progettazione architettonica e modellazione BIM. Con Archicad, flussi BIM e collaborazione senza confini sono diventati indispensabili. Per chi cerca di lavorare da casa con Archicad: flussi BIM efficienti e collaborazione senza confini, sono un’opportunità unica.
Se utilizzi Archicad, hai tra le mani uno strumento potente e flessibile, perfetto anche per il lavoro remoto.
La chiave è organizzarsi bene: sia dal punto di vista tecnico, sia per quanto riguarda il metodo.
Indice
- L’ambiente di lavoro domestico per un progettista BIM
- Archicad e il lavoro remoto: vantaggi reali e collaborazione senza confini
- Collaborare a distanza con BIMcloud per ottimizzare i flussi BIM
- Routine, regole e strumenti per non perdersi
- Prodotti e setup per migliorare la produttività
- Conclusioni e consigli finali
L’ambiente di lavoro domestico per un progettista BIM
Lavorare da casa non significa semplicemente usare il portatile e piazzarsi alla scrivania del salotto.
Per essere davvero produttivo con Archicad, hai bisogno di un ambiente solido.
Ecco alcuni tra gli elementi fondamentali:
- Un monitor esterno di qualità, preferibilmente da 27″ in su, per gestire comodamente viste 2D e 3D.
- Mouse e tastiera ergonomici, se vuoi qualche consiglio puoi leggere questo articolo dove ti parlo della mia dotazione.
- Sedia da ufficio comoda: lavorare 8 ore con Archicad non è uno scherzo per la schiena.
- Connessione stabile e veloce: se devi collaborare tramite BIMcloud, la velocità di upload è sicuramente fondamentale.

Leggi anche: Dalla scrivania al cantiere: accessori indispensabili per il lavoro dell’Architetto
Archicad e il lavoro remoto: vantaggi reali e collaborazione senza confini
Uno dei grandi punti di forza di Archicad è la capacità di adattarsi perfettamente anche ad ambienti domestici, senza richiedere infrastrutture IT complesse o costose.
Questo lo rende ideale per il lavoro da casa, dove spesso si lavora con un portatile e una connessione internet standard.
Con Archicad puoi:
- Gestire file di progetto locali in modo fluido, anche con modelli complessi. L’ottimizzazione delle prestazioni del software permette di modellare, documentare e visualizzare in 3D senza rallentamenti, a patto di avere un computer con specifiche adeguate.
- Lavorare offline su progetti temporaneamente salvati sul tuo computer, per poi sincronizzare o esportare quando hai nuovamente accesso alla rete. Questa è una funzione essenziale se lavori in zone con connessioni instabili o se desideri staccare dal flusso continuo delle notifiche per concentrarti su attività di modellazione più intense.
- Condividere layout, tavole e documentazione anche via PDF o DWG, se operi come libero professionista o gestisci un progetto in autonomia. Archicad supporta nativamente l’esportazione in numerosi formati, e questo ti consente di comunicare con clienti o altri tecnici anche se non utilizzano lo stesso software.
Un ulteriore vantaggio? L’ambiente Archicad è altamente personalizzabile: puoi configurarlo secondo le tue abitudini, ad esempio puoi usare i Preferiti per velocizzare il lavoro quotidiano.
In questo modo, anche da casa, puoi mantenere uno standard di qualità alto e coerente con quello di uno studio strutturato.
Ma la vera svolta arriva quando inizi a collaborare con altri colleghi, consulenti esterni o studi professionali, dove con Archicad, puoi usare bene i flussi BIM e la collaborazione senza confini.
È qui che entra in gioco il BIMcloud, portando la collaborazione a un livello superiore.
Collaborare a distanza con BIMcloud per ottimizzare i flussi BIM
Quando si parla di lavoro collaborativo in Archicad, BIMcloud rappresenta lo strumento centrale per abilitare un vero flusso di lavoro in Teamwork.
Se non lo conosci, puoi testare la versione gratuita, BIMcloud Basic, che ti offre tutte le funzionalità essenziali per lavorare in modo distribuito, mantenendo ordine, efficienza e sincronizzazione tra tutti i membri del team.
Con BIMcloud puoi:
- Accedere ai progetti da remoto, ovunque tu sia. Ti basta una connessione internet stabile per aprire, modificare e sincronizzare i dati del modello in tempo reale, proprio come se fossi connesso alla rete interna dello studio.
- Gestire utenti, ruoli e permessi, assegnando a ciascun collaboratore l’accesso solo alle parti di progetto di sua competenza. Questo è fondamentale se lavori con team estesi o multidisciplinari, dove l’organizzazione dei compiti è parte integrante del flusso di lavoro.
- Risparmiare tempo con le pubblicazioni automatiche verso cartelle condivise, ambienti CDE (Common Data Environment) o repository esterni. Puoi programmare pubblicazioni giornaliere o settimanali dei layout, dei PDF o degli IFC, garantendo un aggiornamento continuo dei documenti senza dover intervenire manualmente ogni volta.
Un esempio pratico: immaginiamo che tu stia lavorando su un progetto residenziale insieme a un collega che si occupa dell’impiantistica e si trova in un’altra città.
Con BIMcloud puoi assegnargli l’intero gruppo di Lucidi dedicati allo sviluppo degli impianti, mantenendo il resto bloccato per evitare conflitti.
Ogni volta che si sincronizza, il progetto viene aggiornato per tutti, senza sovrascrivere il lavoro altrui.
In più, grazie ai messaggi interni integrati nel Teamwork, puoi comunicare direttamente all’interno del file, segnare commenti o richiedere revisioni.
È un sistema snello, che riduce la necessità di continue email o chat esterne e mantiene tutta la comunicazione ancorata al contesto progettuale.
Questo approccio è perfettamente compatibile con quanto previsto dai moderni flussi OpenBIM, dove la collaborazione tra discipline, software e team avviene in modo trasparente e standardizzato.
Inoltre, se lavori in ambienti regolati da un BIM Execution Plan (BEP), BIMcloud ti permette di rispettare le consegne, tenere traccia delle versioni e allinearti con la struttura informativa richiesta dal committente.
Leggi anche: BIM Execution Plan: come creare un Piano di Gestione Informativa agile per il tuo studio di progettazione
In sintesi, BIMcloud trasforma Archicad da semplice strumento di modellazione a piattaforma condivisa di lavoro, capace di supportare la collaborazione anche in situazioni di lavoro totalmente distribuito.
Ed è proprio questa flessibilità che rende il lavoro da casa non solo possibile, ma anche efficace e professionale.
Ma attenzione: per far funzionare tutto al meglio, è fondamentale avere uno standard di studio solido.
Un template condiviso, nomenclature coerenti, proprietà personalizzate, strutture di cartelle e ruoli predefiniti sono elementi indispensabili per garantire che il lavoro di squadra – anche a distanza – sia efficiente e professionale.
Senza queste basi, anche lo strumento più potente rischia di diventare fonte di confusione e rallentamenti.
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Un investimento iniziale nella standardizzazione ti permetterà di ottenere risultati più rapidi, ridurre gli errori e facilitare l’inserimento di nuovi collaboratori, anche se lavorano da remoto.
E BIMcloud, con il suo approccio modulare e scalabile, si integra perfettamente in questa visione.
Routine, regole e strumenti per non perdersi
Una delle sfide più grandi del lavoro da casa è mantenere una routine produttiva.
Con Archicad, una giornata può scivolare via tra Sezioni, Viste e Proprietà se non ti dai delle regole. Ecco alcuni consigli:
- Inizia sempre con un piano giornaliero: definisci 3 obiettivi concreti per la giornata.
- Blocca il tempo per le attività tecniche (modellazione, documentazione, revisione) e quelle organizzative (backup, aggiornamento proprietà, revisione attributi).
- Fai pause programmate: ogni 90 minuti staccati per 5-10 minuti, anche solo per sgranchirti le gambe.
- Usa checklist per la revisione del modello: un piccolo trucco per non trascurare le cose importanti, come gli ID coerenti o le proprietà IFC.
Prodotti e setup per migliorare la produttività
Oltre a BIMcloud e un buon hardware, ci sono strumenti che possono aiutarti a lavorare meglio:
- UPS (gruppo di continuità) per evitare la perdita di dati durante cali di corrente.
- Servizi cloud per backup: Dropbox, Google Drive, OneDrive, da usare anche solo per avere una copia di sicurezza.
- Software di gestione attività come Notion, Trello o Todoist per coordinare le attività in team.
Per quanto riguarda il software, ricorda che Archicad consente di salvare pre impostazioni da poter essere riutilizzate nei progetti futuri, anche quando lavori in modo indipendente.
Conclusioni e consigli finali
Lavorare da casa con Archicad non è solo possibile, ma può diventare un vantaggio competitivo se sai organizzarti.
Con una buona connessione, una postazione curata e l’uso intelligente di strumenti come BIMcloud, puoi:
- mantenere elevata la qualità del tuo lavoro;
- collaborare con colleghi e consulenti anche a distanza;
- costruirti una routine sostenibile e produttiva.
Che tu sia alle prime esperienze con Archicad o già operativo da tempo, organizzare il lavoro da casa in modo strategico può fare la differenza.
Parti da una base solida: uno standard di studio ben strutturato, una postazione efficiente e l’utilizzo di strumenti come BIMcloud per gestire il lavoro in team.
Il futuro della progettazione è sempre più distribuito e collaborativo: sapersi muovere con autonomia ma anche in sinergia con gli altri è una competenza chiave per ogni professionista BIM.